ordinò loro di non allontanarsi, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre

ordinò loro di non allontanarsi, ma di attendere  che si adempisse la promessa del Padre
Abacuc 3,4:"Il suo splendore è pari alla luce; dei raggi partono dalla sua mano; là si nasconde la sua potenza.

Benvenuto; Il Signore porga l'orecchio alla tua preghiera e ti benedica

Salmo 20:" Ti ascolti il Signore nel giorno della prova,
ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
Ti mandi l'aiuto dal suo santuario
dall'alto di Sion ti sostenga

Gesù è il Signore

Gesù è il Signore
Se predichi Gesù, egli scioglie i cuori duri Se lo invochi, addolcisci le amare tentazioni Se lo pensi, ti illumina il cuore Se lo leggi, Egli ti sazia la mente (S. Antonio da Padova)

Dio è Amore (1 Giovanni 4,8)

Salmo 102, 1-6:

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia;
egli szia di beni i tuoi giorni
e tu rinnovo come aquila la tua giovinezza.

Il Signore agisce con giustizia
e con diritto verso tutti gli opppressi.

IL SIGNORE GESU'

"Vi ho detto queste cose, affinche abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazione: ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo".
(Giovanni 16,33)


Confessare la fede narrando l'Amore




(Bruno Forte, Confessare la fede narrando l'Amore)

Una confessione di fede cristiana non è altro che la «sanctae Trinitatis relata narratio» (Concilio XI di Toledo: DS 528): il racconto dell'amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, cui abbiamo creduto sulla parola dei testimoni delle nostre origini, trasmessa nella vivente tradizione ecclesiale («relata narratio»). Chi confessa la fede, parla di Dio raccontando l'Amore, così come si è rivelato nell'evento trinitario di Pasqua:

Credo in Te, Padre,
Dio di Gesù Cristo,
Dio dei nostri Padri e nostro Dio:
Tu, che tanto hai amato il mondo
da non risparmiare
il Tuo Figlio Unigenito
e da consegnarlo per i peccatori,
sei il Dio, che è Amore.
Tu sei il Principio senza principio dell'Amore,
Tu che ami nella pura gratuità,
per la gioia irradiante di amare.
Tu sei l'Amore che eternamente inizia,
la sorgente eterna da cui scaturisce
ogni dono perfetto.
Ti ci hai fatti per Te,
imprimendo in noi la nostalgia del Tuo Amore,
e contagiandoci la Tua carità
per dare pace al nostro cuore inquieto.

Credo in Te, Signore Gesù Cristo,
Figlio eternamente amato,
mandato nel mondo per riconciliare
i peccatori col Padre.
Tu sei la pura accoglienza dell'Amore,
Tu che ami nella gratitudine infinita,
e ci insegni che anche il ricevere è divino,
e il lasciarsi amare non meno divino
che l'amare.
Tu sei la Parola eterna uscita dal Silenzio
nel dialogo senza fine dell'Amore,
l'Amato che tutto riceve e tutto dona.
I giorni della Tua carne,
totalmente vissuti in obbedienza al Padre,
il silenzio di Nazaret, la primavera di Galilea,
il viaggio a Gerusalemme,
la storia della passione,
la vita nuova della Pasqua di Resurrezione,
ci contagiano il grazie dell'amore,
e fanno di noi, nella sequela di Te,
coloro che hanno creduto all'Amore,
e vivono nell'attesa della Tua venuta.

Credo in Te, Spirito Santo,
Signore e datore di vita,
che Ti libravi sulle acque
della prima creazione,
e scendesti sulla Vergine accogliente
e sulle acque della nuova creazione.
Tu sei il vincolo della carità eterna,
l'unità e la pace
dell'Amato e dell'Amante,
nel dialogo eterno dell'Amore.
Tu sei l'estasi e il dono di Dio,
Colui in cui l'amore infinito
si apre nella libertà
per suscitare e contagiare
amore.
La Tua presenza ci fa Chiesa,
popolo della carità,
unità che è segno e profezia
per l'unità del mondo.
Tu ci fai Chiesa della libertà,
aperti al nuovo
e attenti alla meravigliosa varietà
da Te suscitata nell'amore.
Tu sei in noi ardente speranza,
Tu che unisci il tempo e l'eterno,
la Chiesa pellegrina e la Chiesa celeste,
Tu che apri il cuore di Dio
all'accoglienza dei senza Dio,
e il cuore di noi, poveri e peccatori,
al dono dell'Amore, che non conosce tramonto.
In Te ci è data l'acqua della vita,
in Te il pane del cielo,
in Te il perdono dei peccati
in Te ci è anticipata e promessa
la gioia del secolo a venire.

Credo in Te, unico Dio d'Amore,
eterno Amante, eterno Amato,
eterna unità e libertà dell'Amore.
In Te vivo e riposo,
donandoti il mio cuore,
e chiedendoti di nascondermi in Te
e di abitare in me.
Amen!"

Nessun commento:

Posta un commento